uccisi il per sempre a bastonate. C'era un vecchio bastone di legno, trovato in casa di mia nonna, dietro il cestino della frutta. Faceva caldo e tutti sudavano, anche le galline. presi il bastone e cominciai a correre in mezzo al giardino, dove l'erba era più secca della mia gola sotto il sole. probabilemnte lo è ancora, non ho mai smesso di sudare.
in ogni caso, cercai per ore ma alla fine lo trovai. trovai il per sempre, quel vecchio citrullo, talmente alto da far si che si intraveda solo mezzo viso (precisamente, fin sotto al naso). La barba cascava fluida e bionda e profumata. Cascava da metri e metri di altezza, apparentemente infinita. (Allora non lo sapevo, ma io la sapevo più lunga.) Presi il bastone e cominciai a bastonare il per sempre sull'alluce del piede. dopo cinque minuti era morto secco.
ora tocca a te amore, uccidi il tuo per sempre a bastonate
e quale miglior fine se non con un tuo bacio?
nessuno vuole una miglior fine. una tua occhiataccia è più che sufficiente
28/07/09
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e venne il fuoco che bruciò il bastone che uccise il che aveva la barba bionda che al mercato comprò
RispondiEliminaL'avevo pensata anche io!! o.O
RispondiEliminaCmq, ti adoro per l'ultima frase. E devi leggere Invisible monsters.