corravamo a Runyon Canyon, l'aria che non c'era ci tagliava la strada e tu ridevi.
è stata una gran bella giornata. ricordo che tu non trovavi le scarpe da footing e hai dovuto correre in infradito, ma poco importava. La sabbia si sgretolava sotto i nostri passi pesanti, ma io ridevo.
Los Angeles e la sua malinconia ti intrappolavano come un misero insetto in una specie di ragnatela, potevi andartene ma non volevi, volevi restare ma non potevi.
venne il sole, a prenderti
una palla enorme rossa, così poetica ed assolutamente perfetta nel suo calore.
mi ricordo ancora il tono della voce, così tagliente e supplicante, e lo sguardo ha lasciato un calco nel cervello, e la bocca socchiusa con troppe parole da formulare. troppo poche
Hey, fai attenzione amore, il tramonto ti scioglie
26/04/09
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ultima frase magnifica
RispondiEliminaIl calco nel cervello..beh parla da solo
E abbiamo usato tutte e due l'aggettivo "poetico"
strano?
Non chiedermi perchè sto scrivendo così
Sono in negozio e al buio
Cmq, mi ricorda un sacco quando Alice e Lara vanno a correre insieme.. .. .. .. .. .. .. ahah lol
in realtà erano Alice e Dana, ma penso tu abbia avuto un lapsus.
RispondiEliminaCOMUNQUE quando ho letto il tuo blog e ho visto l'aggettivo -poetico- ho pensato esattamente alla stessa cosa
lol